Il panel prende spunto dal manoscritto inedito 140.000.000 Women Can't Be Wrong di Eslanda Robeson, scritto probabilmente in occasione del Congresso del 1953 della Federazione Internazionale delle Donne Democratiche (IDFF) a Copenaghen. Il Congresso ha segnato una svolta nella storia dell'organizzazione. L'ONU ha ritirato alla WIDF lo status di osservatore presso le Nazioni Unite, accusandola di essere un'organizzazione dominata dai comunisti e impegnata in attività sovversive. nel 1954, la sede centrale fu trasferita da Parigi a Berlino Est, dove rimase fino al 1992. L'obiettivo del panel è una riflessione transdisciplinare sulla storia e sul potenziale del testo di Robeson.

Conferenza di Barbara Ransby e conversazione con Sagal Farah, Yulia Gradskova e Vanessa E. Thompson, moderata da Avery F. Gordon