L'esibizione per la macchina fotografica è una parte fondamentale della rappresentazione queer e gioca un ruolo centrale quando si tratta di mettere in scena, documentare e sperimentare concetti di identità. Per le due fotografe norvegesi Marie Høeg e Bolette Berg, la fotografia era più di una tecnica; era uno spazio sicuro che creava una sfera pubblica intima. In questo workshop ci proponiamo di esplorare come possiamo usare la macchina fotografica per indagare varie forme di identità di genere e se possiamo ancora ispirarci a Marie e Bolette. L'obiettivo è che ogni partecipante al workshop sviluppi ed esegua le proprie idee per realizzare una performance finale di fronte alla macchina da presa che si traduca in immagini che riflettano il suo personale rapporto con l'identità di genere.

L'intento principale di questo workshop è quello di creare spazi sicuri per (giovani) adulti queer, transgender e gender-fluid e anche per (giovani) adulti curiosi della fotografia e dell'idea di esibirsi per la macchina fotografica. Il workshop vuole essere un luogo di incontro per essere curiosi e riflettere sull'identità di genere e sui ruoli di genere, nonché un'opportunità per esprimere se stessi attraverso la creatività.

Il workshop PERFORMING FOR THE CAMERA presso f³ - freiraum für fotografie fa parte di una collaborazione in corso tra la fotografa Paulina Tamara e il museo Preus, il museo nazionale norvegese della fotografia. Il lavoro prodotto sarà presentato in una prossima mostra in Norvegia.

Idocenti:Paulina Tamara (CL/NO) è un'artista norvegese che ha conseguito un MFA in fotografia presso la University for the Creative Arts (UCA) di Londra. Lavora principalmente con la fotografia e con idee riguardanti la creatività di genere, la cultura (queer) e la performance per la macchina fotografica. La sua attenzione è rivolta allo spazio tra femminilità e mascolinità. Paulina ha un progetto d'archivio in continua crescita in cui ritrae la comunità queer in Norvegia per la serie The Others. Ultimamente si è anche orientata verso una pratica performativa che esplora i ruoli di genere e la sessualità.

Paal Henrik Ekern (NO) ha conseguito un master in fotografia presso la Valand Academy dell'Università di Göteborg e in precedenza ha lavorato come artista indipendente e curatore. Attualmente lavora come curatore della diversità, educatore, produttore e coordinatore di progetti per il museo Preus, il museo nazionale norvegese della fotografia. Nel suo lavoro gestisce i progetti di sensibilizzazione del museo, che si concentrano sulla raccolta e l'esposizione di documentazione contemporanea attraverso workshop. I workshop spesso incaricano gli artisti di condurre i progetti insieme al museo e i lavori prodotti sono sempre realizzati in stretta collaborazione con i partecipanti.

Date: 4 - 6 luglio 2024Orario: 16.00 - 20.00Partecipanti: max.



10 (giovani) adulti che desiderano esplorare l'identità di genere attraverso la fotografiaLuogo: f³ - freiraum für fotografie, Waldemarstraße 17, 10179 BerlinoCosto: L'ingresso è gratuitoLingua: IngleseIscrizione: Si prega di inviare una breve e-mail, con il proprio background e la motivazione per la partecipazione a: crosato@fhochdrei.org