A Roma, Maarten van Heemskerck rimase profondamente colpito non solo dall'antichità, ma anche dall'arte moderna del Rinascimento italiano. Si formò copiando le opere di Pollaiuolo, Raffaello, Peruzzi, Bandinelli e, soprattutto, gli affreschi e le sculture di Michelangelo. È di notevole importanza il fatto che fosse particolarmente attratto dalle forme idiosincratiche e "selvagge" di Michelangelo, tanto che molte delle opere che creò dopo il suo ritorno ad Haarlem ne erano chiaramente caratterizzate , non solo nei singoli motivi, ma anche come principio di progettazione.

Relatore: Prof. Dr. Dr. h.c. Horst Bredekamp

La conferenza si terrà nell'aula magna del Kunstgewerbemuseum, nel seminterrato.

L'ingresso e la partecipazione sono gratuiti, ma non è più possibile registrarsi.