Kafka arriva a Berlino! a 100 anni dalla morte di Franz Kafka, il Museo Ebraico di Berlino apre nuove porte alla sua opera con la mostra Access Kafka: manoscritti e disegni provenienti dal patrimonio di Franz Kafka incontrano l'arte contemporanea di artisti come Yael Bartana, Maria Eichhorn, Anne Imhof, Martin Kippenberger, Maria Lassnig, Trevor Paglen e Hito Steyerl. Le questioni universali e senza tempo dell'accesso sono al centro dell'attenzione.

In senso più ampio, il termine "accesso" indica il permesso, la libertà o la capacità di entrare o uscire da un luogo, anche da uno spazio immaginario o virtuale. Le questioni di accesso e di appartenenza sono un motivo ricorrente nei testi letterari di Kafka. Le descrizioni opprimenti del disorientamento, della sorveglianza e delle regole senza senso sono rilevanti oggi in modo diverso da quando Kafka scriveva: In un'epoca di ampia digitalizzazione, in cui i social network, l'intelligenza artificiale e gli algoritmi gestiscono l'accesso in forma anonima, i confini tra privacy e spazio pubblico si fanno sempre più labili. Queste circostanze determinano le condizioni della partecipazione sociale. Le opere d'arte contemporanea riflettono su questi temi, anche in relazione al ruolo dell'arte e degli artisti stessi. La mostra Access Kafka e il programma che l'accompagna invitano i visitatori a seguire queste riflessioni, a parteciparvi e a portarle avanti.

Artisti: Cory Arcangel, Yuval Barel, Yael Bartana, Guy Ben-Ner, Marcel Broodthaers, Marcel Duchamp, Maria Eichhorn, Mary Flanagan, Ceal Floyer, Lynn Hershman Leeson, Tehching Hsieh, Anne Imhof, Fatoş İrwen, Franz Kafka, Uri Katzenstein, Lina Kim, Martin Kippenberger, Maria Lassnig, Michal Naaman, Trevor Paglen, Alona Rodeh, Roee Rosen, Gregor Schneider, Hito Steyerl