La prima mostra sui paesaggi di Edvard Munch si concentra sul suo impegno con la natura.

Da un lato, Edvard Munch intendeva la natura come una forza che si rinnova ciclicamente, dall'altro la vedeva come uno specchio delle sue turbolenze emotive. Munch sviluppò una concezione panteistica della natura, che proiettò sulle coste e sulle foreste norvegesi. Le drammatiche condizioni meteorologiche dei suoi dipinti assumono un'esplosività sorprendente sullo sfondo dell'attuale crisi climatica.

La mostra riunisce circa 90 opere in prestito, tra cui il Munchmuseet di Oslo, il Museum of Modern Art di New York, il Dallas Museum of Art, la Staatsgalerie di Stoccarda, il Museum Folkwang di Essen e il Von der Heydt-Museum di Wuppertal.

Una mostra del Museo Barberini di Potsdam, del Clark Art Institute di Williamstown e del Munchmuseet di Oslo.

Dal 15 settembre 2023 al 22 gennaio 2024, la Berlinische Galerie presenta la mostra Zauber des Nordens. Munch a Berlino.