Curatore: Solvej Helweg Ovesen

Artisti partecipanti: Cibelle Cavalli Bastos, Melanie Bonajo, Elolo Bosoka, Kerstin Brätsch, Raquel van Haver, Toni Mauersberg, Thomias Radin, Na Chainkua Reindorf, Lorenzo Sandoval, Emma Talbot, Mikey Woodbridge

Una visione del mondo non binaria si è da tempo manifestata in molti ambiti della vita, anche al di là dei discorsi sul genere, e pensare alle alternative sta diventando sempre più naturale. Flessibilità, multitasking, vite parallele: le transizioni di ogni tipo sono fluide. La mostra POLY. A Fluid Show riunisce le opere di undici artisti internazionali, per ognuno dei quali il prefisso "poly" ha un significato diverso, e che lavorano in modo transdisciplinare, a partire dalla pittura. Essi affrontano il tema dell'"hustling", della mescolanza e del "queering", che supera o dissolve i confini tra paesi, generi, gruppi di età, tra culture digitali e analogiche o persino materiali.

Il progetto espositivo è sviluppato in collaborazione con la Galerie Wedding - Raum für zeitgenössische Kunst, Berlino. Ulteriori componenti del progetto sono le mostre Emma Talbot nella Kesselhaus del KINDL e le mostre Polychrome, Polymorph e Polyharmony alla Galerie Wedding.

Sostenuto dall'Hauptstadtkulturfonds

Nell'ambito della Berlin Art Week 2023