Museo del periodo dei fondatori nella villa di campagna di Mahlsdorf
La collezione del Museo del periodo dei fondatori (Gründerzeitmuseum) fu raccolta da Charlotte von Mahlsdorf (1928–2002) e da lei inaugurata nel 1960 all'interno della villa di campagna costruita nel 1815 nel distretto di Mahlsdorf, a est di Berlino. Nel 1907 Charlotte von Mahlsdorf si trasferì in Svezia, portandosi dietro gran parte della collezione, che rientrò a Berlino solo dopo la sua morte.
La visita alla villa conduce il visitatore attraverso undici stanze perfettamente arredate con mobili del periodo tra il 1870 e il 1900. Il fascino della collezione sta nel fatto che accanto a imponenti mobili nello stile dell'epoca – già allora fabbricati a livello industriale – accanto a stufe di ghisa, clessidre e specchi, si trovano anche molti piccoli oggetti di uso quotidiano. Nella cucina, vicino alla stufa e al frigorifero, non manca nessuno degli attrezzi domestici in uso intorno al 1900. Una sezione molto particolare della collezione di Charlotte von Mahldsorf, che di formazione era una conservatrice museale, è costituita dagli automi musicali. Queste macchine, tra cui carillon, fonografi, grammofoni, pianoforti che suonano da soli e automi precursori dei Jukebox vengono messi in funzione durante le visite guidate.
Nei sotterranei del museo è stato ricostruito l'arredamento della leggendaria osteria „Mulackritze“ che si trovava nello Scheuneviertel, il quartiere centrale di Berlino. Il notevole parco intorno alla villa, che fa parte dello stesso complesso, è stato oggi riportato alle condizioni in cui si presentava intorno al 1880.